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Torta Kinder di Pancake, la ricetta da leccarsi i baffi

Buono il cioccolato kinder? Vi piacciono i pancake? Anche a me a dire il vero, così improvvisamente ho pensato: e se li unissimo in un solo dolce?
Mi sono subito messo all'opera ed ho scoperto che ottenere un ottimo dolce fatto in casa basato su quest'idea, è stato ancora più facile di quanto credessi.
Ecco di seguito la ricetta per l'esclusiva torta Kinder di pancake!



INGREDIENTI:

-125 g di farina "00"
-200 ml di latte
-2 uova
-40 g di zucchero
-250 g di mascarpone
-25 g di burro (sostituibile anche con olio d'oliva)
-La punta di un cucchiaio di sale
-1 barattolo di Nutella
-Cioccolato da copertura al latte

TEMPO DI PREPARAZIONE:

1 ora (+ 2 in frigo)



PROCEDIMENTO:

-Per prima cosa, separate i bianchi delle uova dai rossi e metteteli in due recipienti diversi.
-Mettete a sciogliere il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare una volta terminato il processo; se invece usate l'olio saltate questo passaggio.
-Ai bianchi aggiungete 15 dei 40 g di zucchero e la puntina di sale e montate a neve il tutto.
-Nel recipiente con i rossi, aggiungete il latte, la farina, il burro (o l'olio) ed il lievito e mescolate il tutto con una frusta elettrica.
-Aggiungete i bianchi montati al composto dei rossi ed aiutatevi con un cucchiaio per mescolare il tutto senza però girare, ma con un delicato movimento dal basso verso l'alto.
-Mettete a scaldare sul fornello una padella antiaderente (quella che si usa per fare le crepes va bene) unta con un po' di burro od olio.
-Con un mestolo prendete l'impasto (che dovrebbe risultare spumoso) e mettetene un po' sulla padella per ottenere un disco dal diametro di almeno 15-20 cm. Il primo disco potrà venire imperfetto, il mio consiglio è di non usare troppo impasto ma fare solo un piccolo tentativo di cottura.
-A fiamma media, dopo circa un minuto controllate attraverso una spadola da cucina (quella per le crepes) se la parte bassa del disco sia dorata ed uniforme, dopodiché sempre con la spadola giratelo a testa in giù (fate attenzione a non far rompere il disco) ed attendere un altro minuto fino alla fine...

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Il 22 aprile sarà la data di uscita di "Museica", il nuovo album di Caparezza. Il cd è stato già anticipato da due singoli estratti a poca distanza l'uno dall'altro, "Cover" e "Non me lo posso permettere, a preannunciare l'imminente pubblicazione. Di fatti la notizia non è arrivata troppo in anticipo e quando è stata diffusa si era praticamente già piuttosto vicini all'atteso 22 aprile. Parlando degli ormai conosciuti singoli il primo è probabilmente quello che più spiega il carattere del disco. Il titolo è già anticipazione del contenuto, nel senso che ci sono numerose citazioni di lavori, immagini e riferimenti a vari artisti e loro opere (tra i tanti i Pink Floyd, Metallica, Depeche Mode ecc.). Lo stesso rapper pugliese ha detto che questo disco è una sorta di tributo all'arte in generale e rende omaggio agli artisti che lo hanno ispirato o appassionato nella sua vita. Ecco le parole di Caparezza pubblicate sui social network:
"Museica è il mio museo, la mia musica, il mio album numero 6. E’ stato registrato a Molfetta e mixato a Los Angeles (dal pluri-blasonato Chris Lord Alge) ed essendone sia l’autore che il produttore artistico, lo considero come un nuovo “primo” disco. E’ un album ispirato al mondo dell’arte, l’audioguida delle mie visioni messe in mostra.
Ogni brano di Museica prende spunto da un’opera pittorica che diventa pretesto per sviluppare un concetto.
Non esiste dunque una traccia che possa rappresentare l’intero disco perché non esiste un quadro che possa rappresentare l’intera galleria.
In pratica questo album, più che ascoltato, va visitato. Che sia anche il mio destino?"
Qui riportiamo anche la tracklist del disco e le date dei suoi concerti in Italia.

1. Canzone all’entrata
2. Avrai ragione tu (ritratto)
3. Mica van Gogh
4. Non me lo posso permettere
5. Figli d’arte
6. Comunque Dada
7. Giotto beat
8. Cover
9. China Town
10. Canzone a metà
11. Teste di Modì
12. Argenti vive
13. Compro horror
14. Kitaro
15. Troppo politico
16. Sfogati
17. Fai da tela (feat. Diego Perrone)
18. E’ tardi (feat. Michael Franti)
19. Canzone all’uscita


13 giugno -Napoli, Arenile Reload
14 giugno Bari, Acqua in Testa
22 giugno Sogliano al Rubicone (Fc), Estate Rock Festival
26 giugno Grugliasco (To), Gru Village
27 giugno Padova, Sherwood Festival
11 luglio Milano, City Sound
17 luglio Azzano Decimo (Pd), Fiera della Musica
19 luglio Genova, Goa-Boa Festival
20 luglio Barolo (Cn), Collisioni Festival
22 luglio Roma, Rock in Roma

Ho visto tempo fa questo documentario su History Channel e l'ho trovato interessantissimo, ora ho scoperto che è anche in streaming ed ho pensato di condividerlo con voi, buona visione

"Via quelle facce tristi. A fine estate, quando torneranno la scuola, il freddo e il lavoro, riavremo anche Messi e Ibra, CR7 e RvP, il solito Barça e il nuovo Monaco, che fino a ieri sembravano destinati a sparire (tutti!) dal palinsesto della pay tv italiana. Tenetevi forte perché questa è grossa: a trasmettere nelle prossime due stagioni Premier League, F.A. Cup, Ligue 1 e Liga sarà Fox Sports. Il suo avvento in Italia segna una rivoluzione nell’industria televisiva del nostro Paese e mette una bandierina nel risiko internazionale dei diritti sportivi, in quella sfida senza esclusione di colpi che il colosso di Rupert Murdoch sta ingaggiando coi nuovi ricchi di Al Jazeera.


Sorpresa Proprio agli arabi, stando ai rumor, sarebbero dovuti finire i diritti del campionato inglese e spagnolo, mollati da Sky e acquistati da un broker londinese. Lo sceicco del Qatar, però, ha temporeggiato e il tycoon australiano si è inserito. Ma come? Sky non è dello stesso Murdoch? Certo e, in effetti, l’approdo tricolore di Fox può sembrare illogico. Non lo è affatto. Fox è il marchio più globale della galassia di News Corporation ed è con quello che Murdoch ha deciso di rilanciare la sfida ad Al Jazeera, che attraverso BeIn Sport aveva dispiegato l’offensiva in casa altrui accaparrandosi un bel po’ di esclusive negli Stati Uniti, proprio a scapito di Fox. Murdoch ha investito 20-25 milioni per far vedere agli appassionati italiani in pay sul satellite quelle quattro competizioni di calcio estero, un totale di 1.500 partite potenziali. Fox Sports rileverà pure i diritti di Espn America destinata a spegnersi: baseball Mlb, hockey Nhl, Nascar, basket Ncaa e altro. Mancano due mesi all’avvio della stagione (l’annuncio dell’operazione era previsto per i primi di luglio) e bisogna fare in fretta: è da decidere se il nuovo canale si vedrà col pacchetto Sport o Calcio di Sky oppure pagando un ulteriore canone, ma c’è anche l’ipotesi che ci si appoggi pure sulla piattaforma Mediaset Premium del digitale terrestre. Nel medio-lungo periodo, tuttavia, è lecito supporre che Murdoch non terrà nello stesso Paese due brand operanti nello stesso ambito, appunto lo sport, e che alla fine deciderà di rimpiazzare il marchio di Sky con quello di Fox, che ha già aperto un canale sportivo in Olanda.

Scenari Di sicuro, questo è un colpo forte al patto di non belligeranza tra Sky e Mediaset in Italia che si basava proprio su una sorta di conservazione del mercato della pay tv. Tagliato drasticamente il budget del settore premium, la famiglia Berlusconi aveva accarezzato l’idea di cedere a un alleato straniero (per esempio la stessa Al Jazeera) mantenendo la piattaforma distributiva. Poi l’alleanza con Sky, suggellata dallo scambio di diritti (ma solo per due stagioni) di Champions ed Europa League. Il blit...

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