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La mia esperienza ad "Avanti un altro": io concorrente nella trasmissione di Bonolis
Vi racconto com'è cominciata e com'è andata, svelando i "dietro le quinte"

Il 1 Ottobre ho registrato da concorrente una puntata di "Avanti un altro", il celebre quiz televisivo condotto da Paolo Bonolis in onda su Canale 5.
Prima di arrivare all'esito finale, voglio fare un salto indietro e spiegare tutti i retroscena ed i lavori che sono alle spalle di questo programma, all'apparenza semplice ma che richiede tanti dettagli e soprattutto tante persone affinché il tutto riesca alla perfezione in ogni puntata.
Qualche mese fa inviai la domanda per sostenere un provino e, dopo qualche giorno, sono stato contattato affinché mi recassi nei giorni successivi negli studi Elios in Roma sulla Tiburtina; da premettere che conoscevo già il posto in quanto nell'anno precedente ero stato spettatore in mezzo al pubblico.
Il provino è molto semplice: presentazione generale della persona, risposte a domande di cultura generale ed infine una breve simulazione del famigerato gioco finale in cui si deve dare in un certo tempo in maniera veloce la risposta sbagliata a domande relativamente semplici: detta così sembra una cosa da niente, ma chi ha già provato a cimentarsi da casa, saprà che l'apparenza inganna.
Il mio provino è andato bene, ho risposto correttamente a praticamente tutte le domande ed ho ricevuto i complimenti dallo staff; qualche mese dopo ho infatti ricevuto una telefonata dalla redazione con la richiesta di recarmi presso gli stessi studi pochi giorni dopo, ovvero il 30 settembre, l'1 ed il 5 ottobre.
Come molti di voi sapranno, il numero di concorrenti di ogni puntata varia in base all'andamento degli stessi, dunque non si può definire con certezza la data di registrazione di ognuno; è per questo che ai partecipanti viene richiesta la disponibilità per 3 giorni (per un totale di 6 puntate dal momento che ne vengono registrate 2 per volta) ed entro questo lasso di tempo la redazione fa in modo di consentire a tutti di partecipare.
Sono arrivato in macchina a Roma il 30 settembre, dove lo staff professionale nonché assolutamente gentile e cordiale, ci ha spiegato le dinamiche di gioco e, dopo averci offerto dei pranzi in scatole di polistirolo (non certo cucinati da Cracco ma comunque passabili) ed aver sbrigato la parte amministrativa e legale, ci ha portato dalla costumista. Lei ha controllato gli abiti che avevamo dovuto portare come concordato telefonicamente e li ha analizzati affinché ci vestissimo in maniera carina e "televisivamente accettabile", ovvero senza panni verdi o viola, seguendo criteri estetici particolari e soprattutto senza marchi, loghi o scritte che riconducessero a firme o sponsor. Se i vestiti non soddisfano i criteri specificati, è la costumista a fornirne di validi.
Le ragazze e le donne in generale passano poi in sala trucco e parrucco e ne escono assolutamente rinnovate, a volte totalmente diverse.
Alle 14:00 tutti pronti perché comincia lo show: lo staff comunica l'ordine della fila che sarà dietro al tornello in studio e, una volta entrati, l'agitazione sale anche se tocca a qualcun altro. Si fa il tifo per persone con cui hai già legato in quelle poche ore di conoscenza ed io per la prima puntata non ho potuto fare altro perché sono rimasto in fila senza aver gareggiato. Finita la trasmissione, si esce e si torna nei camerini, dove coloro che si trovavano più vicini al tornello (i primi 5 di fine puntata) dovranno cambiare vestito perché, anche se si registra pochi minuti dopo, il tutto andrà in onda il giorno successivo. La distanza media tra il giorno di registrazione e quello di trasmissione è di due settimane.
Tra le due puntate la fila viene rimescolata casualmente ma permettendo anche a chi è al suo terzo giorno di poter partecipare immediatamente, ma neanche nella seconda puntata sono riuscito a partecipare; d'altronde però si sa che chi è al primo giorno deve aspettare un po'. Finisce così la giornata ed io torno a casa. E' opportuno specificare che, avendo io deciso di viaggiare con la mia automobile, Mediaset mi ha rimborsato l'intero prezzo del carburante; chi ha viaggiato col treno o con l'aereo ha avuto il rimborso del biglietto ed una navetta gratuita li ha presi in stazione o aeroporto e li ha portati negli studi. Ovviamente non tutti hanno deciso di tornare a casa la sera ed è per questo che i concorrenti hanno a disposizione totalmente gratuita vitto ed alloggio presso un albergo di Tivoli dove vengono accompagnati dallo staff la sera e vengono ripresi la mattina dopo il pernottamento. Morale: spese zero per i concorrenti.
Il giorno seguente sono dunque tornato ed abbiamo ripetuto la prassi già spiegata sopra, ma adesso è la mia seconda volta e la possibilità di partecipare si è alzata.
Ci mettiamo in fila ed infatti io non sono più in chiusura, ma tra i primi; prima di entrare mi mettono il microfono, mi danno qualche ritocco e siamo pronti per cominciare. Entriamo in studio accolti da un boato del pubblico, in mezzo a loro ci sono anche gli accompagnatori dei concorrenti - per me c'erano i miei genitori - e stavolta sento che toccherà anche a me.
Prima di me ci sono altri concorrenti, che osservo giocare mentre in testa do le risposte alle domande che Bonolis pone loro; "Questa la sapevo", "Meno male che non mi è capitata questa", penso.
Il tempo scorre e dopo il terzo stacco pubblicitario (che indica il superamento di metà puntata) non ci sono campioni di serata, la poltrona è vuota mentre uno dopo l'altro i concorrenti vengono eliminati. Manca poco, la signora Monica si siede, si presenta e comincia a rispondere. Indovina, pesca il "pidigozzo" da 30000 euro ma lo rifiuta per ambire a qualcosa di più alto, così decide di cambiarlo ma ne trova uno da 15000, pazienza. Entra in studio Luca Laurenti nelle vesti di mimo, la signora non riesce ad indovinare e viene eliminata.
Paolo Bonolis la saluta e, premendo il pulsante, esclama "Avanti un altro!". Tocca a me, supero il tornello, mi avvicino al presentatore e...
Volete sapere com'è andata? Beh, giovedì 15 ottobre allora dalle 18:45 alle 20:00 non prendete impegni perché su Canale 5 andrà in onda la puntata in cui parteciperò io. Guardatela e se vi va fate il tifo per me, magari è retroattivo